Pulizie condomini e scale condominiali: listino prezzi e tariffe

“Quanto ci costa?” Questa domanda è una delle prime che fanno i condomini durante le assemblee quando si tratta il tema delle pulizie del condominio fatte da professionisti.

Gli amministratori condominiali si trovano a dover fare da arbitri quando le discussioni sulle spese per questi servizi essenziali diventano molto animate e spesso non possono dire ai condomini ciò che vorrebbero sentirsi dire, ovvero che le pulizie del condominio verranno fatte a regola d’arte e spendendo pochissimo.

È importante spiegare che i prezzi per le pulizie condominiali dipendono da una serie di fattori e sono commisurati alla professionalità e alla qualità dei risultati garantiti dalla ditta specializzata.

In questo articolo trovi un’analisi che ti sarà utile per stabilire quale può essere un corretto tariffario per le esigenze del palazzo in cui vivi.

Pulizia scale condominio: i prezzi e come ripartirli al meglio

La pulizia delle scale è un’attività cruciale se si vuole avere un condominio ordinato e igienizzato a dovere. Questo tema porta con sé due domande:

·       Come ottenere tariffe corrette?

·       Come ripartire le spese?

Ecco le risposte.

Come ottenere tariffe per pulizie condominiali corrette?

Il primo consiglio è: mai pulizie in nero! Questa opzione non deve nemmeno essere presa in considerazione da un amministratore condominiale, perché mettere al lavoro persone senza contratti e senza assicurazioni potrebbe creare grossi problemi legali.

Rimanendo nell’ambito della legalità, per trovare un’impresa di pulizie affidabile non è sufficiente eseguire una rapida ricerca su internet, richiedere preventivi a cascata e valutare tariffari standard realizzati senza che i responsabili abbiano visto il condominio.

Ecco un secondo consiglio: fornire un listino prezzi fisso per il servizio di pulizie nei condomini non è corretto, perché le variabili che influenzano il preventivo sono davvero tante.

Vedremo successivamente tutti i fattori che compongono il costo totale del servizio.

Come vanno ripartite le spese per la pulizia delle scale nel condominio?

Le spese per la pulizia ordinaria delle scale condominiali vanno ripartite in base all’altezza del piano in cui è situato l’appartamento e non ai millesimi.

Questo significa che il possessore di un grande immobile al primo piano pagherà una quota minore della ripartizione rispetto al possessore di un appartamento molto più piccolo situato, poniamo, al terzo piano. 

Ai fini della ripartizione la funzione d’uso delle unità immobiliari è del tutto ininfluente. Se nel condominio, ad esempio, ci fosse uno studio o una serie di uffici con un continuo viavai di persone e un notevole calpestio sulle scale, questo non comporterebbe variazioni nella suddivisione delle spese.

Per ripartire le spese di pulizia scale con il metodo dei millesimi deve verificarsi uno dei due seguenti casi:

·       Manutenzione straordinaria;

·       Delibera dell’Assemblea condominiale.

Nel caso di pulizie per manutenzione straordinaria del vano scale la legge prevede una ripartizione mista, per metà in base all’altezza del piano e per metà in base ai millesimi.

Nel secondo caso, invece, l’Assemblea Condominiale può modificare il criterio di base e suddividere la spesa per millesimi.

I fattori che influenzano il preventivo per le pulizie di un condominio

Per capire esattamente quanto si verrà a spendere per le pulizie del condominio bisogna chiedere preventivi a ditte che hanno preso in considerazione:

·       collocazione dello stabile;

·       dimensioni;

·       servizi richiesti;

·       frequenza.

Il prezzo di un’impresa di pulizie di Milano che deve lavorare in pieno centro è certamente diverso da una che lavora in piccoli paesini di provincia; quindi, considerare la posizione del condominio è un primo passo per realizzare un preventivo corretto.

Le dimensioni del condominio influiscono sul costo del servizio, perché da esse dipendono: ore da dedicare alle pulizie, persone da mettere al lavoro e quantità di prodotti che verranno impiegati. Bisogna valutare gli spazi che devono essere puliti, quante palazzine, quali e quante siano le aree interne ed esterne per cui si ha un interesse.

Sono fondamentali anche i tipi di servizi che vengono richiesti. Oltre alla pulizia delle scale, è possibile pulire le finestre e vetrate, curare il giardino, sgomberare cantine, rimuovere la neve. Ognuno di questi lavori ha un costo, naturalmente, e incide sul prezzo finale.

Quindi, è importante realizzare un capitolato dei lavori da svolgere all’interno del condominio.

Infine, non bisogna sottovalutare la frequenza delle pulizie del condominio. Ovviamente le spese per una pulizia mensile sono più basse di quelle per un servizio che si ripete più volte durante il mese.

Come ottenere un listino prezzi per pulizie di condomini perfetto per le proprie esigenze

Quando si parla di pulizia del condominio è necessario contenere i costi e ottimizzare i risultati e la soluzione è rivolgersi a un’azienda seria e affidabile.

Una ditta professionale, prima di realizzare un preventivo personalizzato, organizza un sopralluogo, durante il quale un tecnico può individuare le caratteristiche, le necessità specifiche e le criticità del condominio.

È comunque consigliabile chiedere all’impresa una serie di documenti che comprovano la sua regolarità:

·       Assunzione dell’operatore che svolgerà le mansioni a lui attribuite;

·       Visite mediche dell’operatore;

·       Valutazione rischi (DVR – fattore sicurezza);

·       Assicurazione dell’azienda.

Noi di SAGEM operiamo da oltre 40 anni, sempre nel rispetto delle leggi, e teniamo molto a ogni aspetto riguardante i dipendenti, dalla formazione alla regolarità dei contratti. Questo crea un clima virtuoso che ci permette di restituire grande qualità ai clienti.

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