La pulizia nella propria palestra è fondamentale per la propria salute

Gli ambienti adibiti allo svolgimento di attività sportive, come per esempio le palestre o le piscine, sono facilmente soggetti al formarsi di colonie batteriche che crescono grazie al caldo ed all’umidità. Questi batteri sono spesso causa di cattivi odori e nei peggiori casi anche di malattie più o meno gravi dall’asma alle patologie infettive.

L’unico modo per fermare sul nascere la prolificazione batterica è arieggiare i locali per prevenire il nascere delle muffe e soprattutto pulire a fondo gli ambienti giornalmente. La pulizia, contrariamente a quanto si può pensare, deve essere fatta anche quando la palestra è aperta e vi sono i clienti dentro, non solo quando la palestra è chiusa e vuota, questo per due motivi:

  • Per motivi estetici: se un cliente arriva alle cinque del pomeriggio quando la palestra è già aperta da otto ore ed è già stata utilizzata trova tutti gli ambienti sporchi, le attrezzature appiccicose, lo spogliatoio con il pavimento bagnato e pieno di capelli, … ed ovviamente rimarrà scontento del servizio per cui ha pagato.
  • Per motivi di salute: quando le persone fanno attività sportiva si accaldano e sudano, se l’ambiente non viene pulito ed arieggiato a dovere i clienti potrebbero sentirsi male durante la loro permanenza della palestra.

Questi due aspetti se trascurati porteranno una riduzione drastica della clientela e la chiusura della palestra, del resto nessuno vorrebbe trascorrere le sue ore settimanali libere in uno spazio angusto, maleodorante e sporco.

Quindi come comportarsi quando si tratta di pulizie delle palestre?

Entrando in varie palestre ho spesso notato che gli operatori delle pulizie sono quasi sempre presenti anche durante l’orario di apertura della palestra ma che gli ambienti sono puliti a dovere e in maniera precisa: per esempio i pavimenti negli spogliatoi erano sporchi e pieni di capelli segno che gli operatori delle pulizie non erano passati a pulire abbastanza spesso durante quella giornata.

In questi casi mi sono chiesto, visto che gli operatori sono sempre presenti perché non:

  • fargli pulire gli ambienti più sensibili allo sporco (docce, spogliatoi, ecc.)?
  • organizzare con intelligenza e scrupolo il lavoro capendo come utilizzare al meglio le risorse?

Per esempio sarebbe bastato analizzare e capire cosa devono fare gli operatori con i clienti presenti al momento e capire cosa far fare con la palestra chiusa. In questi casi occorre farsi consigliare da un tecnico esperto di pulizie e redigere un capitolato lavori dettagliato per poter avere un risultato ottimo e dei clienti soddisfatti.

Rivolgendosi ad un’impresa specializzata in pulizie si possono avere tutte queste cose a dei prezzi più convenienti:

  • I bagni degli ambienti sportivi devono essere igienizzati più frequentemente rispetto agli altri bagni come per esempio quelli degli uffici;
  • Le palestre devono essere pulite con meticolosità ed attenzione sia per quel che riguarda i pavimenti che per quel che riguarda le attrezzature;
  • Ogni palestra è particolare e può avere bisogno di cose diverse: pulizia delle superfici in pvc, pulizia delle moquette o parquet, pulizia dei sistemi di areazione, …

L’impresa di pulizie SAGEM è in grado di garantirvi una pulizia ed igiene totale degli ambienti sportivi sia quando la struttura è chiusa sia quando è aperta e vi sono i clienti.

 

 

COOKIE POLICY
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4), Facebook Remarketing con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.