Se tenere la propria casa pulita è importante, fare in modo che gli ambienti di lavoro siano immacolati è assolutamente fondamentale. Quando si prendono in considerazione particolari lavori riguardanti l’alimentazione l’igiene diventa un fattore prioritario.
Per questo bisogna sapere come pulire le cucine industriali e rendere perfetti questi particolari ambienti dove professionisti trasformano ingredienti in prelibatezze.
Ora vediamo punto per punto come operare per avere superfici prive di residui e microrganismi.
HACCP e pulizia cucina professionale
Partiamo dalla definizione di HCCP pubblicata su Wikipedia:
“… acronimo dall’inglese Hazard Analysis and Critical Control Points, traducibile in sistema di analisi dei pericoli e punti di controllo critico) è un insieme di procedure, mirate a garantire la salubrità degli alimenti, basate sulla prevenzione anziché l’analisi del prodotto finito”.
È chiaro che questo sistema riguardi assolutamente le cucine professionali, ovvero quelle di ristoranti, hotel, pub, mense, industrie alimentari.
La pulizia e l’igienizzazione delle superfici è uno dei tasselli basilari per essere certi di servire ai clienti prodotti privi di contaminazioni ed eventuali batteri nocivi per la salute.
Devono essere utilizzati detergenti, sgrassatori, strumenti e macchinari in grado di garantire la totale eliminazione dello sporco e anche la sanificazione dei piani di lavoro, delle attrezzature e dei luoghi in cui vengono conservati gli alimenti.
A determinare la qualità della pulizia è certamente la formazione degli operatori che si occupano di tale attività, i quali devono procedere con metodo e attenzione, pensando sempre al loro ruolo davvero molto importante all’interno di aziende che si occupano di cibo e bevande.
Pulizia cucina del ristorante: attenzione a ogni dettaglio
Le cucine industriali non sono come quelle di casa, hanno molte attrezzature professionali (affettatrici, bollitori, friggitrici, impastatrici, mixer) e sono fatte in gran parte di acciaio inox.
Quando si effettua la pulizia e la sanificazione della cucina industriale di un ristorante si deve fare particolare attenzione ai luoghi meno evidenti, ma dove si accumulano residui di ciò che viene cucinato. Ad esempio bisogna sgrassare con attenzione la cappa aspiratrice, pulire le griglie, compresi i vani in cui cola il grasso, e i fuochi, igienizzare superfici di lavoro, frigoriferi, celle e dispense.
Tutto deve essere perfetto all’interno di una cucina professionale, quindi occorre detergere con prodotti adeguati anche i lavandini, i pavimenti, i rivestimenti e le pareti.
Per effettuare una corretta pulizia bisogna:
- Creare un calendario
- Suddividere i compiti
- Accertarsi di avere tutti gli strumenti e i prodotti
- Spostare le attrezzature mobili
- Detergere ogni superficie con il giusto prodotto
- Risciacquare se necessario
- Asciugare tutto
- Riordinare gli elementi spostati in precedenza
- Controllare il lavoro
Non sono di certo operazioni veloci e semplici da eseguire, per questo motivo spesso gli imprenditori preferiscono affidare a professionisti esterni la pulizia e la sanificazione delle cucine industriali.
L’impresa di pulizie per le cucine industriali
Un’impresa specializzata in pulizie industriali sa come pianificare le operazioni necessarie a rendere salubri la cucina e gli ambienti ad essa connessi e come individuare i giusti prodotti igienizzanti per le diverse superfici.
Operatori che si occupano ogni giorno di pulizie hanno una preparazioneapprofondita che riguarda le norme da rispettare, i metodi da utilizzare, i controlli da eseguire, perciò possono eseguire i lavori più velocemente e più efficacemente rispetto a chi si deve improvvisare in questo mestiere. Se vuoi capire ancora meglio come pulire cucine industriali contatta noi di SAGEM e metteremo a tua disposizione la nostra quarantennale esperienza nelle pulizie professionali.
