La sanificazione degli alberghi deve essere eseguita seguendo metodologie precise e utilizzando prodotti veramente efficaci per l’eliminazione di microrganismi patogeni. Quindi, dovrebbero occuparsi di questo lavoro molto particolare solo addetti preparati adeguatamente e dotati di strumenti professionali.
Chi lavora e chi soggiorna in un albergo deve avere la certezza che la sua salute sia tutelata, per questo sono diventati indispensabili gli interventi di imprese di pulizia specializzate in sanificazione di ambienti pubblici e privati.
Sanificazione hotel e covid-19: bisogna andare oltre la pulizia e l’igienizzazione
Prima della triste comparsa del covid-19 un albergo doveva essere sicuramente pulito e, ancora meglio, igienizzato. Questa doppia azione doveva riguardare almeno le parti comuni (reception, ristorante, zona colazione, ascensori, scale) e i singoli alloggi.
Nell’era post coronavirus la sola igienizzazione non basta più per ridurre al minimo i rischi dovuti ad esso, ma bisogna andare oltre passando alla sanificazione degli ambienti e delle superfici.
Le fasi di pulizia e igienizzazione sono propedeutiche alla sanificazione. Quest’ultima è un trattamento più profondo fatto con prodotti specifici che garantiscono l’eliminazione della quasi totalità dei virus e non si limitano ad abbassare il numero di batteri.
Regole base per la sanificazione degli alberghi
Per pulire, igienizzare e, infine, sanificare un albergo bisogna suddividere tra aree comuni (es. hall) e aree dedicate a singoli nuclei di persone (es. stanze), perché le prime devono essere sanificate costantemente per non far proliferare virus e batteri, mentre le seconde devono subire un trattamento più approfondito solo quando gli ospiti lasciano la struttura ricettiva.
Ovviamente, hotel, b&b, agriturismo, residence devono essere sempre impeccabili dal punto di vista igienico ed estetico, ma ora è indispensabile anche la loro sanificazione.
Quando gli addetti alle pulizie iniziano il lavoro in uno specifico luogo devono:
- Aver indossato i dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti, visiere)
- Essere certi di avere tutti i prodotti e gli strumenti
- Aprire le finestre e le porte per far circolare l’aria
Una volta eseguite queste fasi preliminari gli operatori possono intervenire effettivamente nell’ambiente da sanificare iniziando da un’accurata pulizia di tutte le superfici, pavimenti compresi, per poi passare all’applicazione di prodotti a base alcolica o di cloro, così come indicato dal Ministero della Salute.
Questi prodotti devono essere usati per tutte quelle superfici che vengono toccate, ad esempio:
- Maniglie delle porte e delle finestre
- Interruttori e pulsanti
- Tavoli e tavolini
- Scrivanie
- Sedute
- Comodini
- Bancone della reception
Non devono essere dimenticati anche gli oggetti che restano all’interno della stanza di un albergo e che vengono sicuramente maneggiati dagli ospiti: telecomandi, televisione, cancelleria, posacenere.
Inoltre, le linee guida del Governo dicono che per i servizi igienici devono essere usati prodotti con cloro a una concentrazione più alta rispetto a quelli usati per le altre superfici.
Rivolgiti ai professionisti per la sanificazione del tuo albergo
Le operazioni di sanificazione in una struttura ricettiva non sono sempre semplici e non si può essere approssimativi se non si vogliono mettere a rischio gli avventori, per questo è necessario rivolgersi a professionisti.
Noi di SAGEM forniamo un servizio si sanificazione professionale che rispetta ogni norma e regola.
I nostri addetti sono preparati a dovere e dotati di ogni strumento utile per la sanificazione di qualsiasi tipo di ambiente pubblico. Se vuoi un partner affidabile per la sanificazione degli alberghi mettiti subito in contatto con SAGEM.
