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Cosa fa un portiere di condominio?

Portiere di condominio: tutto quello che c’è da sapere

Il portiere di condominio è una figura chiave nella vita quotidiana di un edificio residenziale, perché funge da primo punto di contatto con le persone e da “vigilante” dello stabile. 

Le sue responsabilità, però, si estendono ben oltre la semplice sorveglianza, abbracciando la manutenzione, la comunicazione e la gestione delle emergenze, di conseguenza rendendolo un pilastro indispensabile della comunità condominiale.

Leggendo questo articolo scoprirai come si è evoluta questa professione e quali caratteristiche deve avere il portiere.

Mansioni e compiti del portiere di condominio

Le mansioni del portiere di condominio sono molte e devono essere definite chiaramente, ma le più comuni e importanti sono:

  • Gestione della posta e dei pacchi che sono indirizzati ai condomini. Oggi con gli acquisti su internet questa attività è particolarmente impegnativa e deve essere svolta con attenzione.
  • Accoglienza e verifica di tutte le persone che entrano nel condominio. Oltre ad amici e parenti dei condomini il portiere deve accertarsi che chi frequenta il condominio per motivi lavorativi abbia tutte le credenziali necessarie.
  • Segnalazione di qualunque tipo di problema all’amministratore di condominio. Nel caso in cui avvengano guasti o malfunzionamenti di impianti condominiali è suo compito comunicarlo tempestivamente.
  • Gestione della manutenzione e del registro degli interventi. In un condominio ci sono lavori di manutenzione da fare ciclicamente e ogni intervento deve essere annotato correttamente.

Se inserito nel contratto, il portiere può svolgere anche le mansioni di un custode del condominio.

Obblighi del portiere di un condominio

Oltre a quanto detto nel paragrafo precedente, possiamo definire almeno 10 obblighi del portiere di condominio:

  • Rispettare le ore di lavoro. L’orario di lavoro del portiere di condominio è stabilito nel contratto di lavoro, quindi la persona che lo firma deve garantire la sua presenza nelle ore e nei giorni predefiniti.
  • Recarsi nel luogo di lavoro. È tenuto a presentarsi presso il condominio per svolgere le sue mansioni nei tempi stabiliti.
  • Comunicare assenze in anticipo. In caso di malattia o altre assenze legittime, deve informare tempestivamente l’amministratore del condominio o il datore di lavoro, fornendo, se necessario, una documentazione appropriata (come un certificato medico).
  • Rispettare il contratto e il regolamento interno. Deve aderire alle disposizioni contrattuali e a eventuali regolamenti interni del condominio, inclusi i termini relativi al comportamento sul posto di lavoro e alle modalità di svolgimento delle sue mansioni.
  • Mantenere la riservatezza. È tenuto a non divulgare informazioni confidenziali acquisite durante l’esercizio delle sue funzioni, inclusi dettagli personali dei residenti o informazioni sulla gestione del condominio.
  • Uso appropriato delle proprietà del condominio. Deve utilizzare con cura e solo per scopi lavorativi le attrezzature, gli strumenti e le altre proprietà del condominio messe a sua disposizione.
  • Formazione e aggiornamento. Se previsto dal contratto o dalla normativa, può essere obbligato a partecipare a corsi di formazione o aggiornamento professionale per mantenere o migliorare le competenze necessarie per il suo ruolo.
  • Rispetto delle normative sulla sicurezza. Deve attenersi alle normative sulla sicurezza sul lavoro, utilizzando adeguatamente i dispositivi di protezione individuale forniti e segnalando situazioni di pericolo o non conformità.
  • Rispetto verso residenti e visitatori. È tenuto a mantenere un comportamento professionale ed educato nei confronti dei residenti del condominio e dei visitatori.
  • Collaborazione con l’amministratore e fornitori esterni. Deve collaborare con l’amministratore di condominio e con eventuali fornitori esterni o manutentori per facilitare la gestione del condominio e la risoluzione di problemi.

Come accennato più volte fino a qui, ogni attività e obbligo del portiere di condominio deve essere descritto nel contratto di lavoro, così che non vi siano mai incomprensioni.

Informazioni utili e requisiti di un portiere di condominio

Sicuramente il portiere deve sapersi relazionare con le diverse tipologie di persone che si muovono all’interno di un condominio: amministratore, condomini, ospiti, manutentori, giardinieri, corrieri, postini, imprese di pulizia.

L’empatia e l’affabilità non si apprendono studiando, ma sicuramente con la formazione si può imparare ad affrontare ogni problematica che si incontra svolgendo un servizio di portierato.

Le qualità caratteriali fondamentali includono pazienza, discrezione, proattività e capacità di gestione dello stress, essenziali per affrontare le sfide quotidiane e mantenere un ambiente sereno e sicuro per tutti i residenti.

Il portiere moderno, soprattutto in edifici con un pubblico internazionale, deve possedere una conoscenza almeno dell’inglese, rendendolo capace di comunicare efficacemente con ospiti di diverse nazionalità. 

Infine, bisogna dire che è oggi può essere richiesta esperienza nell’utilizzo di software di base e app di messaggistica, per gestire al meglio le attività quotidiane e le comunicazioni.

Noi di SAGEM forniamo i servizi di portierato e sostituzione custode a Milano e Provincia, inserendo persone qualificate e di fiducia in ogni condominio che gestiamo. 

Se vuoi maggiori informazioni scrivici o telefonaci.

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